
Salve, sono Sandra. Segregata su salubre scoglio scrissi saggi storici, scocciatami, scrivo strofe sbilenche scandalizzando scrittori (sbadata sbaglio spesso, sputtanandomi). Sono sorda, sento solo suoni sommessi. Se sbeffeggiata, sensibilmente soffro silenziosa. Sono sposata. Sono stressata. Salariata spesso sto seduta: studio scartoffie, sbroglio situazioni, seguo scalette, scadenze, suggerisco soluzioni.
lunedì 3 settembre 2007
Scorre altrove
Scorre altrove la vita che volevo.
La colpa è del ronzio di un calabrone
che coprì la nota giusta e lo sguardo
di quel volto esposto al vento – di quando
indossavo la scamiciata a quadri
e il corpo non sudava per il caldo –
rimase in fotogramma nel cassetto.
Quanto sopra racconto, a discolparmi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento